Neue Perspektiven für die Zukunft alpiner Regionen

Nuove prospettive per il futuro dei territori alpini - ITAT 4087 (NEW-FAR)

Virgen – S. Stefano di Cadore (BL)  - 28.12.2022

DEU

Im Rahmen des Programms Interreg V-A Italien-Österreich 2014-2020 - CLLD Dolomiti Live, sind die Gemeinde Virgen im Nationalpark Hohe Tauern (Osttirol) und die Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero (S. Stefano di Cadore BL) Partner des Projekts NEW FAR Neue Perspektiven für die Zukunft alpiner Regionen / Nuove prospettive per il futuro dei territori alpini ITAT 4087.

Die Gemeinde Virgen im Nationalpark Hohe Tauern (Osttirol) als Lead Partner und die Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero als Partner haben in den vergangenen vier Jahren gemeinsam an neuen Perspektiven für die Zukunft alpiner Regionen gearbeitet. In beiden Regionen sollten entsprechende Angebote geschaffen werden.

In Virgen gibt es Pläne zur Errichtung einer Alpine Academy Virgen.

Dazu wurde im Rahmen des Projektes eine entsprechende Studie ausgearbeitet. Die Akademie mit Seminar- und Beherbergungsbereich soll eine Einrichtung rund um das Thema der Zukunft von alpinen Regionen sein. Es gab bereits Unterstützungszusagen seitens der Politik. Die Corona-Krise führte im Jahr 2020 zu einer Unterbrechung der Projektarbeit. Aufgrund der unsicheren Situation entschieden sich die beiden Interreg-Partner für eine Verlängerung der Projektlaufzeit. Durch die Pandemie haben sich die Voraussetzungen für die Errichtung einer Alpine Academy in Virgen wesentlich verändert und forderten eine Anpassung des Konzeptes. Es wurde nun geprüft, ob anstatt eines Neubaus der Anlage, vorhandene Infrastruktur für die Alpine Academy verwendet werden kann. Vorhandene Bausubstanz im Ortskern soll umgebaut und verdichtet werden. So kann Grünland eingespart und bestehende Bausubstanz sinnvoll genutzt, erhalten und verbessert werden. Im Rahmen des Interreg-Projektes wurden Baumassenberechnungen und Konzepte erarbeitet. Von der Errichtung eines Hotelbetriebes in Zusammenhang mit der AAV wird derzeit abgesehen, vorerst sollte die vorhandenen Beherbergungsstruktur der Umgebung genutzt werden.

In Belluno arbeiteten die Verantwortlichen an der Schaffung attraktiver Perspektiven insbesondere für junge Menschen. Die Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero hat drei Aktivitäten durchgeführt: eine Machbarkeitsstudie für die Unterbringung von nicht ortsansässigen StudentInnen der örtlichen Schulen, einige Studienreisen und Besuche in Internaten und Schulen in den Ostalpen und ein Werbevideo "Lernen in Comelico”.

Die Studie wurde in verschiedenen Kapiteln entwickelt und eingeteilt: Nach einer Analyse von Good-Practice-Beispielen für die Unterbringung von externen StudentInnen in sozioökonomischen Regionen, die vergleichbar mit dem Comelico sind, wurden bestehende Unterbringungsmöglichkeiten in Betrachtung genommen. In Bezug auf das Bildungsinstitut “Enrico Fermi” in S. Stefano di Cadore wurden danach die potenzielle Nachfrage nach Studentenunterbringung, die potenzielle Benutzeranzahl und die potenziellen Konkurrenten bewertet. Der Bedarf, die sozialen und wirtschaftlichen Vorteile, die möglichen Synergien und die Nachteile mit der Einrichtung eines Internats wurden untersucht. Eine Machbarkeitsstudie für die Unterbringungsmöglichkeiten von nicht ortsansässigen StudentInnen des Bildungsinstituts "Enrico Fermi" im Comelico-Gebiet wurde erstellt. Zwei sind die vorgestellten Konzepte: Unterbringung in einem sportorientierten Internat / Gebäude und Unterbringung in Privathäusern. Die Studie wird in den kommenden Wochen der Provinz Belluno und deren zuständigen Referenten vorgestellt werden.

Um Good Practice Beispiele kennen zu lernen, wurden gemeinsame Studienreisen organisiert: Im Frühjahr und Herbst 2022 besuchten die Partner und Lehrpersonen Internate in Friaul, Südtirol und Osttirol. Auch die Besichtigung der Landwirtschaftliche Schule in Lienz lieferte wichtige Inputs.

Zweck des Werbevideos ist es, das Gebiet des Comelico und deren Hochschulen in S. Stefano di Cadore (BL) bekannt zu machen und zu bewerben: Istituto Tecnico Economico (Fachhochschule zur Verwaltung, Buchhaltung und Marketing) und Istituto Professionale Industria e Artigianato (Fachhochschule im Möbel- und Einrichtungsbereich).

Die grenzüberschreitende Zusammenarbeit lieferte für beide Partner wertvolle Erkenntnisse für die regionale Entwicklung. Während der Besuche in der jeweils anderen Region konnten interessante Erfahrungen gesammelt und ausgetauscht und Herausforderungen diskutiert werden. Am 18. Dezember fand in Santo Stefano di Cadore eine Abschlusspressekonferenz statt, bei der die Ergebnisse der Projektarbeit präsentiert wurden.

ITA

Nell'ambito del programma Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020 - CLLD Dolomiti Live, il Comune di Virgen nel Parco Nazionale Alti Tauri (Tirolo Orientale) e la Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero (S. Stefano di Cadore BL) sono partner del progetto NEW FAR Neue Perspektiven für die Zukunft alpiner Regionen / Nuove prospettive per il futuro dei territori alpini  ITAT 4087.

Il Comune di Virgen, nel Parco Nazionale degli Alti Tauri (Tirolo Orientale), in qualità di Leadpartner, e la Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero, in qualità di partner, hanno lavorato insieme negli ultimi quattro anni su nuove prospettive per il futuro delle regioni alpine, creando in entrambe le regioni offerte adeguate.

A Virgen, l'obiettivo era la creazione di un'Alpine Academy Virgen e a tal fine è stato elaborato uno studio. L'accademia, dotata di una parte per seminari e alloggi, dovrebbe essere una struttura incentrata sul tema del futuro delle regioni alpine, per cui è già stato accordato il sostegno della parte politica. La crisi di coronavirus ha portato nel 2020 all'interruzione dei lavori progettuali. A causa della situazione di incertezza, i due partner Interreg hanno deciso di chiedere una proroga di progetto. In seguito alla pandemia, i presupposti per la creazione di un'Accademia alpina a Virgen sono cambiati in modo significativo e hanno richiesto un adeguamento della pianificazione. È stato valutato se potessero essere utilizzate strutture esistenti per l'Accademia alpina, invece di costruirne di nuove. Edifici esistenti in centro paese dovrebbero essere ristrutturati e ampliati a tale scopo, in modo da preservare aree verdi e riutilizzare, conservare e riqualificare edifici esistenti per un migliore utilizzo. Nell'ambito del progetto Interreg, sono stati elaborati calcoli e progettazioni strutturali. Si rinuncerà alla costruzione di un albergo a servizio dell'Alpine Academy Virgen per utilizzare le strutture ricettive esistenti del territorio.

Nel Bellunese, i referenti hanno lavorato per creare prospettive future soprattutto per i giovani. La Fondazione Comelico Dolomiti - Centro Studi Transfrontaliero ha realizzato tre attività: uno studio di fattibilità per un convitto a supporto delle Scuole Superiori del territorio, alcune visite a convitti nelle Alpi orientali e un video promozionale “Studiare in Comelico”.

Lo studio si è sviluppato e si divide in vari capitoli: dopo un’analisi di buone pratiche di accoglienza degli studenti non residenti in contesti socio economici e territoriali simili a quello del Comelico, con interviste, si è passati all’analisi delle realtà di accoglienza esistenti. In riferimento all’Istituto Enrico Fermi di S. Stefano di Cadore è stata poi valutata la domanda potenziale di residenzialità degli studenti e del bacino potenziale di utenza e dei potenziali competitor, rilevati i bisogni, i limiti, l’impatto sociale ed economico, le sinergie attuabili e le criticità della realizzazione dell’accoglienza. È stato quindi elaborato lo studio di fattibilità economico-gestionale di un convitto per studenti non residenti localmente per l’Istituto “E.Fermi”. Due le ipotesi presentate: accoglienza in un edificio dedicato per un convitto a orientamento sportivo e accoglienza diffusa. Lo studio verrà presentato nelle prossime settimane alla Provincia di Belluno e agli enti competenti.

Per conoscere alcuni casi di buone pratiche individuati, sono state organizzate con i partner e gli insegnanti alcune visite a convitti nell’area del Friuli, Trentino - Alto Adige e Tirolo dell’Est nella primavera - autunno 2022. Anche la visita alla Scuola Agraria di Lienz ha fornito importanti input.

Il video prodotto ha lo scopo di dare visibilità e promuovere il territorio del Comelico e le Scuole Secondarie di S. Stefano di Cadore (BL): Istituto Tecnico Economico (Amministrazione, Finanza e Marketing) e Istituto Professionale Industria e Artigianato (Mobile e Arredamento).

La cooperazione transfrontaliera ha fornito a entrambi i partner preziose indicazioni per lo sviluppo regionale. Durante le visite ai rispettivi territori sono state raccolte esperienze interessanti, si è avuto un proficuo scambio e sono state discusse le sfide da affrontare. Il 18 dicembre, a Santo Stefano di Cadore, si è tenuta una conferenza stampa finale di presentazione dei risultati di progetto.

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Grünräume in Dörfern / Spazi verdi nei comuni

ITAT4139

Die Gemeinde Virgen nimmt gemeinsam mit den italienischen Partnergemeinden Wengen/La Val (Südtirol) und Perarolo di Cadore (Belluno) an dem Interreg-Projekt „Grünräume in Dörfern / Spazi verdi nei comuni teil“.

Das Projekt zielt darauf ab, die Schaffung und nachhaltige Gestaltung öffentlicher und privater Grünflächen im Sinne einer Biodiversitätssteigerung anzuregen und zu fördern. Bei der Schaffung und Pflege von Grünflächen wird besonderes Augenmerk auf eine heimische und standortgerechte Pflanzenauswahl sowie auf partizipative Prozesse unter Einbeziehung von BürgerInnen, Kindern und lokalen Interessensvertretungen gelegt.

  • Im Alto Bellunese wird die Gemeinde Perarolo Weiterbildungskurse zu Anbau, Nutzung und Verarbeitung von Heilkräutern und Medizinpflanzen aus dem Alpenraum organisieren.
  • Die Gemeinde Wengen beabsichtigt eine nachhaltige, standortangepasste Neugestaltung ausgewählter Grünflächen im Dorf La Val, eine Gestaltung soll unter Bezugnahme auf die lokalen Vegetationszonen der Dolomiten erfolgen.
  • In Virgen wird ein Konzept für die Gestaltung der Grünräume rund um das Bildungszentrum ausgearbeitet. Für den Spielplatz und die Freibereiche wird ein Bepflanzungsplan mit einem Bildungskonzept für die Schulen und den Kindergarten erstellt.

Die Ausarbeitung der Gestaltungskonzepte erfolgt in allen drei Kommunen unter Einbeziehung der lokalen Bevölkerung und Interessenvertretungen. Biodiversität und Bildung spielen bei allen Projektpartnern und Aktivitäten eine wichtige Rolle.

INTERREG V Italien-Österreich / DOLOMITI LIVE / ITAT4139 - Grünräume in Dörfern / Spazi verdi nei comuni

ITAT4139 (pdf)

Öffentliche Straßenbeleuchtung

ITAT4098 - ISP - ÖStB

 Ökonomische Lösung für die Straßenbeleuchtung

Ziele / (erwartete) Ergebnisse

Die Gemeinden Lozzo di Cadore und Virgen sowie das Consorzio BIM Piave haben ein wichtiges Projekt im Bereich Energieeffizienz für die öffentliche Beleuchtung erfolgreich abgeschlossen. Die drei Partner tauschten die Ergebnisse ihrer Aktivitäten aus.

Das Consorzio BIM Piave hat im Rahmen von AlpEnergy Versuche durchgeführt, bei denen es um die Installation von Energiemesssystemen ging um in der Folge den Verbrauch zu reduzieren und um die Wartung der Anlagen effizienter zu machen. Das BIM Piave stellte den Partnern das Know-how im Bereich Remote-Management zur Verfügung und die Möglichkeit eines Tests durch die Nutzung der eigenen Server. Die Gemeinde Virgen hat eine Versuchsstrecke mit einer LED-Straßenbeleuchtung errichtet und Vergleichsmessungen zu den vorhandenen Lampen durchgeführt. Die Ergebnisse wurden den Projektpartnern zur Verfügung gestellt.

Die Projektergebnisse sind in der Gemeinde Virgen einsehbar. Bei Interesse bitte um Kontaktaufnahme mit der Gemeinde Virgen, Albin Mariacher, gemeinde(at)virgen.at

ISP- ÖStB: Öffentliche Straßenbeleuchtung/Illuminazione stradale pubblica

Illuminazione stradale pubblica - Programma Interreg VA Italia Austria 2014-2020 CLLD